Version française / Publications
- Libellé inconnu,
Italia fuori Italia
Diffusione, canonizzazione, ricezione transnazionale della letteratura italiana degli anni Duemila
Publié le 29 avril 2017 – Mis à jour le 12 octobre 2018
"Narrativa" n. 38 (2016) "Narrativa nuova serie" est une revue publiée en langue italienne et consacrée à la littérature italienne contemporaine.
Il presente volume, che si pone in ottica decisamente transnazionale, propone un cambiamento di prospettiva non trascurabile: non è più solo l'Italia che guarda se stessa, non è neanche solo l'Italia che guarda fuori da sé: è il fuori che guarda l'Italia. Anzi, è il fuori che accoglie, respinge, e a suo modo rimodella l'Italia. Un'Italia all'estero e dall'estero, quindi, in cui la cultura italiana è cultura straniera.
Il nodo problematico, specificato nel sottotitolo, riguarda la circolazione e le influenze, i rapporti di potere e gli spostamenti di baricentro. Riguarda gli stereotipi culturali e le appartenenze identitarie; riguarda i contenuti extra-letterari che influenzano la diffusione e la ricezione della letteratura italiana fuori dai confini nazionali, determinando sovente una non-coincidenza fra il canone interno e quello esterno, tra la costruzione immaginaria dell'Italia dentro e fuori confine. Le domande sottese sono tante: cosa succede in questi tempi di accelerato contatto tra culture, di circolazione mondiale, di moltiplicazione di scambi e di spostamenti? La letteratura italiana esiste in quanto italiana nello spazio planetario? Il concetto di transnazionalità, largamente diffuso nei dibattiti accademici degli ultimi anni, ha impatto su circolazione, traduzione, ricezione, canonizzazione all’estero della produzione letteraria e critica italiana degli ultimi anni? Insomma, come viene percepita l’«italianità» della produzione ultra-contemporanea (se viene percepita)? Come questa si configura quando viene letta, studiata, insegnata, tradotta, interpretata oltre le frontiere nazionali? E in che termini l'italianismo fuori confine contribuisce al dibattito interno all'Italia e alla costruzione identitaria?
Il nodo problematico, specificato nel sottotitolo, riguarda la circolazione e le influenze, i rapporti di potere e gli spostamenti di baricentro. Riguarda gli stereotipi culturali e le appartenenze identitarie; riguarda i contenuti extra-letterari che influenzano la diffusione e la ricezione della letteratura italiana fuori dai confini nazionali, determinando sovente una non-coincidenza fra il canone interno e quello esterno, tra la costruzione immaginaria dell'Italia dentro e fuori confine. Le domande sottese sono tante: cosa succede in questi tempi di accelerato contatto tra culture, di circolazione mondiale, di moltiplicazione di scambi e di spostamenti? La letteratura italiana esiste in quanto italiana nello spazio planetario? Il concetto di transnazionalità, largamente diffuso nei dibattiti accademici degli ultimi anni, ha impatto su circolazione, traduzione, ricezione, canonizzazione all’estero della produzione letteraria e critica italiana degli ultimi anni? Insomma, come viene percepita l’«italianità» della produzione ultra-contemporanea (se viene percepita)? Come questa si configura quando viene letta, studiata, insegnata, tradotta, interpretata oltre le frontiere nazionali? E in che termini l'italianismo fuori confine contribuisce al dibattito interno all'Italia e alla costruzione identitaria?
- Silvia Contarini : directrice de la revue
- Ramona Onnis : coordinatrice éditoriale
2017 – 238 pages – Format : 14,5×20,5 cm
isbn : 2-907335-266-7 – Prix : 15€
Langue : Italien
Mis à jour le 12 octobre 2018
Pour plus d'informations sur ce numéro de la revue "Narrativa", vous pouvez consulter le portail Web des Presses universitaires de Paris Nanterre